
E' affascinante come mio padre mi accusi ingiustamente di non mangiare solo perchè quando ero via sono dimagrita: oggi ero a casa da sola a pranzo, e quando il Sig. Padre è tornato mi ha chiesto cosa avessi mangiato e ha sbeffeggiato la mia risposta.
Greta ovviamente non ha potuto esimersi dal reagire alla provocazione.
Ah, la pace del rientro a casa.
Ho sonno nei momenti più assurdi, ho mille impegni, ho una tesi da fare, del lievito nel frigor, dei waffle nella dispensa (anche se non sono buoni come quelli di Tokyo -famosa per i suoi waffle tradizionali, infatti...- mi sono commossa quando li ho trovati al supermercato), appuntamenti da prendere, biscotti al limone e un piumone caldo che mi sta chiamando, lo sento.
Ho guidato la macchina e sono ancora viva (sono stati 5 minuti intensi, credo di non aver toccato i pedali in almeno 4 anni), ho fatto pulizie, mi è arrivato un pacco, ho messo i tacchi *_*, dopo anni ho mangiato il biscottino che ti portano col caffè al bar (mi sono commossa) e ho pianto un po'.
Mi imbatto in persone che sento dialogare tra loro e, stupita, informo chi mi sta attorno: "Ma sono italiani!" (no comment).
Dovrei tagliare i capelli.
6 commenti:
ahahaha=D
Sei tornata??!
Bè...cosa c'è di più bello di apprezzare le cose ridicole?;)
Ehi.
BENTORNATA!!!!!!!!
as usual, nelle cose che descrivi c'è sempre quella vena.. come dire - è come un vento leggero che soffia nelle vele e nn si sa perché si immagina che sorrida. Nn è incazzato, e neanche musone, se no starebbe fermo, no?
ma in questo caso.. vedo piuttosto una poesia, in quasi tutti i quadretti appena appena tirati giù con 2 tratti di grafite ciascuno. Morale: è tutto.. tutto... commovente? ecco si - e anche carino. Anche il signor Padre! che chissà da quanto aspettava di poterti fare un po' i conti nel piatto!
Bentornata!!
Ehm...in realtà mi sa che è la prima volta che ti scrivo, però attendevo in silenzio il tuo ritorno!!! ^^
Sai proprio farti voler bene, sai?
A presto.
Un abbraccio.
Saper ridere di se stessi... Si dice sia una caratteristica di noi italiani.
Qualcuno lo spieghi anche ai nostri politici... :-D
i nostri politici ridono di noi... stravaccati nelle loro Libertà si fanno sempre un sacco di risate! è un' altra sfumatura "umoristica" dell'italianità pure quella.. ma no dai, da noi riesce particolarmente bene, ma è internazionale.
azz.. proprio nn son riuscita a rarttenermi.
Un po' in ritardo, ma bentornata!!!
Quei biscotti al limone li ho gia' sentiti nominare...
Al momento della stesura del post pero' erano ancora intatti...
Un giorno mi spiegherai perche' a Tokyo non portavi i tacchi...se sono proibiti, non andro' mai in Giappone!
Vado perche' il piumone caldo sta attirando me in questo momento...
Io comunque ti sento vicina come prima...
Abbraccione!
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